Paolo Chiavarino

Lo Russo affida Commercio e Mercati a un uomo di grandissima esperienza politica, che ha mosso i primi passi in Comune più di trent’anni fa. È consigliere di amministrazione di Soris, ora chiamato a un assessorato cruciale per la città. La promessa è di difendere negozi e attività torinesi, presidi fondamentali del territorio. Una bella sfida.

Paolo Chiavarino fa parte della nuova Giunta Comunale di Torino del neo sindaco Stefano Lo Russo.

Può definire Torino in una sola frase?

«La città delle sfide. È sempre stata la città dell’innovazione, una sorta di città laboratorio. Oggi dobbiamo sostenere quest’ulteriore sfida della ripartenza, creando un nuovo sviluppo sostenibile».

Qual è il primo obiettivo del suo mandato e perché?

«Conciliare le diverse esigenze in un’ottica di sviluppo economico e di migliore vivibilità della città. Una città dove il tessuto commerciale e produttivo senta l’amministrazione comunale accanto».

Come vorrebbe che fosse ricordata Torino dopo la vostra amministrazione?

«Vorrei che Torino fosse ricordata come una città internazionale e artefice del proprio futuro, grazie al lavoro di questa amministrazione. Una città che è stata all’altezza delle sfide poste e che è riuscita a reinventarsi».

Se Torino fosse un libro, che libro sarebbe?

«“Città dell’uomo” di Adriano Olivetti. Per quel senso di comunità e per il valore attribuito alle persone, ritengo sia da leggere e rileggere».

Il luogo di Torino che consiglierebbe di visitare per primo?

«Il Quadrilatero Romano. È una zona dove più dimensioni trovano spazio: quella umana, non identificabile con una categoria, quella vasta e articolata del commercio, fino a quella storica di Torino».

Il suo personaggio torinese preferito e perché.

«Carlo Emanuele I, perché fu autore di una profonda e importante trasformazione di Torino sotto l’aspetto architettonico, artistico e culturale».

Squadra di calcio più amata.

«Juventus… ma anche il Toro. Diciamo che seguo le squadre della città».

La colonna sonora della sua città.

«“Incantevole” dei Subsonica. I Subsonica rappresentano da 25 anni l’evoluzione della musica senza mai perdere il legame con Torino. È la colonna sonora “naturale” per la città».

Scopri il resto della Giunta Comunale di Torino. Ecco la Squadra della Città.

Leggi l’intervista al nuovo sindaco di Torino Stefano Lo Russo.