«Green e creatività italiana per nuovi spazi urbani»

«Far dialogare il real estate con una città sostenibile, in cui la mobilità, le costruzioni, le grandi opere urbane consentano ai torinesi di vivere in una realtà più green. Sarebbe importante, in questa fase, proseguire nella direzione già intrapresa in questi anni: importare nella nostra città modelli urbanistici nord europei, ma valorizzati dalla creatività e dall’ingegnosità italiane, può essere una soluzione efficace per una ripartenza dell’economia.

Questi stessi valori sarebbero fondamentali, soprattutto in questo momento, anche per la progettazione di nuovi spazi comuni in chiave contemporanea. E, nell’ambito del real estate, format immobiliari che offrano spazi versatili e riconvertibili, che mantengano il passo con l’innovazione in termini di sostenibilità e che mettano a disposizione ampi spazi verdi – comuni e non – sembrano essere aspetti che sempre più influiranno sulle scelte abitative future.

Così, la riconversione a basso impatto ambientale di edifici storici già esistenti, attuata grazie all’innovazione tecnologica, potrebbe diventare un modello da replicare su larga scala».

Piero Boffa

Piero Boffa nasce a Torino il 2 settembre 1960: qui cresce e porta avanti i suoi studi, culminati nella laurea in Architettura al Politecnico nel 1984. Ma già nell’83 fonda, con il padre Mario, l’Impresa di Costruzioni Generali Building SPA, che in pochi anni si afferma grazie ai suoi segni distintivi: la qualità di progetti e materiali utilizzati e la velocità di esecuzione. Oggi Piero e il figlio Luca sono protagonisti nel panorama edile del nord Italia grazie alla realizzazione di opere residenziali e commerciali sul suolo nazionale e all’estero. Nel 2015 il suo The Number 6 si è aggiudicato il primo premio Building of the Year di ArchDaily nella sezione ‘ristrutturazione’.

Torino Magazine Speciale 2020.

In edicola e in libreria.