Home > People > Editoriali > #iosonotorino > «Lo sport come fattore di rinascita per Torino»
«Nella Torino del futuro lo sport universitario assumerà un ruolo da protagonista e sarà fondamentale la collaborazione tra Università, Politecnico e Centro Universitario Sportivo torinese per potenziare il servizio. Torino, città dove è nata l’Universiade nel 1959, è diventata la sede mondiale della Fiaccola del Sapere, scelta dalla FISU grazie appunto allo sport universitario. La pandemia ha portato un brusco cambiamento nelle abitudini sociali e sportive degli studenti universitari e dei cittadini.
Sarà un nuovo modo di praticare l'attività fisica uno dei punti di ripartenza della Torino del futuro
Il Centro Universitario Sportivo torinese, che rappresento in qualità di presidente, è la più grande polisportiva a livello nazionale per numero di discipline praticate, per continuità e per livello delle attività svolte. Dovremmo inventare un modo per praticare l’attività fisica a qualsiasi livello, da quello amatoriale a quello agonistico, ripartendo dagli sport individuali.
Una proposta sarà l’utilizzo degli spazi aperti con la dovuta attrezzatura e le dovute distanze; la novità sarà che i nostri istruttori saranno al servizio dello studente, e del cittadino, e un’idea è quella di organizzare attività e corsi nelle zone limitrofe agli impianti sportivi universitari, nei cortili degli atenei torinesi, nelle aree verdi adiacenti e nei parchi.
Sono comunque sicuro che, quando sarà passato questo periodo, lo sport sarà uno dei fattori di rinascita, come del resto i giovani e il loro entusiasmo; i valori che lo sport infonde, come la condivisione, la lealtà e il rispetto, saranno il motore di rinascita per tutti noi».
Riccardo D’Elicio
Nato a Montemilone (PZ) nel 1956, è presidente del CUS – Centro Universitario Sportivo torinese dal 1999, dopo la scomparsa dell’indimenticato Primo Nebiolo. Ex atleta e tecnico di interesse nazionale di atletica leggera nel salto in alto, laureato in Scienze motorie, è stato insegnante di educazione fisica. Ha portato a Torino eventi nazionali e internazionali come il Meeting Internazionale di Atletica Leggera (Memorial Primo Nebiolo), la Coppa del Mondo di Marcia, i Campionati del Mondo Universitari di Golf, di Cross e di Lotta, i Campionati Nazionali Universitari primaverili e invernali e, fiore all’occhiello, la XXIII Universiade Invernale Torino2007. È stato consigliere della FIDAL ed è attualmente membro della giunta del CUSI – Centro Universitario Sportivo Italiano. Dal 2007 è presidente dell’Associazione di Volontariato Sportivo Primo Nebiolo.
Torino Magazine Speciale 2020.