News

#iosonotorino

di Giovanni Quaglia

«Torino come officina di idee e competenze»

«La Torino che immagino e auspico per il futuro è una città che non lascia indietro nessuno e vede protagonista la comunità. È un luogo in cui le realtà culturali, sociali ed economiche lavorano in squadra, con le fondazioni in prima linea accanto alle istituzioni. Una città che ha la forza di spogliarsi del peso della burocrazia che soffoca il cambiamento, e sa innovare focalizzandosi su alcuni asset: infrastrutture, cultura, ricerca, smart mobility, social impact, terzo settore.

Torino come officina di idee e competenze, in cui il rapporto tra persone, imprese e territorio diventi il vantaggio competitivo. Senza il peso della burocrazia.

Insomma, una grande officina di idee e competenze, proprio come le OGR di Torino, riqualificate da Fondazione CRT e divenute centro d’eccellenza e sperimentazione tra i più dinamici in Europa. Nella Torino di domani sono già realtà le idee di futuro lanciate da Fondazione CRT nel percorso di ascolto e confronto degli ‘Stati Generali’: network dei talenti, nuovi cantieri per l’ambiente, operatori di comunità, big data per il bene comune.

Una città consapevole dello stretto rapporto tra persone, imprese e territorio, convinta che il comportamento socialmente responsabile può diventare vantaggio competitivo e che la creazione di valore ha bisogno di persone, relazioni e significati».

 

 

Giovanni Quaglia

Giovanni Quaglia, docente di Economia e Direzione delle Imprese al Dipartimento di Management dell’Università di Torino, è presidente di Fondazione CRT, dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, di REAM SGR SPA e del Comitato di Supporto di Cassa Depositi e Prestiti, nonché componente del CDA di ACRI. È stato sindaco di Genola (CN), consigliere regionale del Piemonte, presidente della Provincia di Cuneo e membro del CDA di UniCredit SPA. È presidente, amministratore e sindaco di società quotate e non, di associazioni culturali e di promozione territoriale.

 


Leggi l’intervista a Giovanni Quaglia. Clicca qui


 

Torino Magazine Speciale 2020.

In edicola e in libreria.